Dottorato di ricerca sperimentale attraverso il design, l'arte e le tecnologie

I progetti dei dottorandi possono vertere sui seguenti temi e aree di ricerca nell'ambito del Design, dell'Arte, dell'Ingegneria dell'Informazione, delle Scienze Economico-Sociali e della Formazione:

• Ridefinizione critica della tecnologia nel campo allargato della cultura contemporanea
• La produzione artistica e di design nell'era post-digitale
• Il post-umanesimo nell’arte e nel design
• Etnografia multispecie nel design, nell'arte e nelle tecnologie
• Antropologia socio-culturale per il design, l'arte e le tecnologie
• Educazione all'arte e ai beni culturali attraverso le tecnologie digitali
• Tecnologie intelligenti, società e istruzione
• Progettazione del Patrimonio Culturale/Immateriale/Paesaggistico
• Progettazione e interazione phygital (fisica e digitale).
• Progettazione, fabbricazione e caratterizzazione di materiali intelligenti e componenti elettronici
• Design interattivo e materiali intelligenti
• Il futuro dell'Interaction design e della comunicazione transmediale
• Interazione uomo-computer critica e sostenibile
• Democratizzazione della tecnologia
• Diversità e giustizia sociale nelle/con le tecnologie
• Metodologie multidisciplinari per i territori e il policy making
• Progettare per l’equità e l’inclusione di genere
• Economia circolare e cicli dei materiali a base biologica
• Materiali e pratiche fai da te sostenibili
• Biodesign con Microrganismi e Sistemi Viventi

Tali tematiche si riferiscono sia ad affermati progetti di ricerca interdisciplinari e transdisciplinari, sia ai profili dei singoli membri del Comitato Scientifico.

The stages of the PhD

Nel primo anno, oltre ad acquisire conoscenze sui metodi di ricerca human-centered, design e art-driven, gli studenti saranno coinvolti in attività seminariali per comprendere la ricerca accademica, comprese le questioni etiche, di genere e di privacy, nonché bibliometriche e non. -sistemi di valutazione bibliometrica. Aspetto essenziale dell'attività formativa sarà l'acquisizione di competenze tecnico-operative attraverso ricerche di laboratorio e sul campo, in un approccio di apprendimento pratico e pratico, oltre alle conoscenze teoriche di base.

A partire dal secondo anno gli studenti trascorreranno un periodo all'estero (minimo 3 mesi fino a un massimo di 12 mesi) presso altra università e/o laboratorio di ricerca, azienda o istituzione culturale e parteciperanno/co-organizzeranno laboratori di ricerca transdisciplinari.

Il terzo anno è dedicato alla finalizzazione del progetto di ricerca, delle attività progettuali e artistiche, dei prototipi nel caso di progetti pratici e tecnologici, o dell'inquadramento teorico-critico nel caso di progetti più speculativi, nonché alla stesura della tesi e al completamento delle attività di divulgazione. .

Al termine di ogni anno gli studenti devono presentare le proprie attività, progetti e risultati al Comitato Scientifico, che esamina e valuta il lavoro individuale, formula raccomandazioni e approva il passaggio all'anno successivo.

I candidati al dottorato sono tenuti a:

• Sviluppare e attuare un piano di ricerca individuale nel corso dei tre anni sotto la supervisione di un supervisore e di un co-supervisore
• Presentare i risultati della propria ricerca a una o più conferenze internazionali come presentazione orale o poster. Questi risultati devono essere pubblicati come atti di conferenza, articolo o saggio
• Svolgere attività di ricerca all'estero per almeno tre mesi
• Frequentare corsi obbligatori, seminari e/o scuole estive/invernali/primaverili e workshop transdisciplinari basati sulla pratica che ampliano le loro conoscenze e migliorano le loro competenze su argomenti correlati alla tesi di dottorato.